sabato 17 dicembre 2011

Auguri di Natale


Con l'occasione del Santo Natale vi inviamo
i nostri migliori auguri
e vi invitiamo a vedere questa presentazione in power point.

La presidenza Associazione Vita Consacrata

sabato 10 dicembre 2011

Villa Santa Croce SAN MAURO


I Padri Gesuiti sono lieti di comunicarvi le attività da loro svolte
presso VILLA SANTA CROCE

Indirizzo: via Croce 85, 10099 San Mauro Torinese (TO).
Tel: 011.822.15.65
Fax: 011.822.30.29
E-mail: villasantacroce@gesuiti.it

La struttura accoglie singoli e gruppi per ritiri spirituali, esercizi spirituali, corsi e seminari di formazione umana e religiosa.

I gesuiti della casa offrono assistenza religiosa ai gruppi e ai singoli che la richiedano.

Per tutte le comunicazioni telefoniche a Villa Santa Croce si prega di attenersi al seguente orario: lunedì-sabato 9.00-12.00 e 15.00-18.00.

Questo il calendario di DICEMBRE 2011

DICEMBRE 2011

  • Settimana 4-10
    “Rallegratevi nel Signore, sempre” (Fil 4,4).
    La quarta grazia del mese ignaziano
    P. Giovanni Giacomelli S.I.
  • Giornata 11
    I doni di Gesù risorto
    P. Lorenzo Gilardi S.I.
  • Due giorni 16-18
    “Vi annuncio una grande gioia” (Lc 2,10)
    Ritiro in preparazione al S. Natale
    P. Lorenzo Gilardi S.I.
  • Giornata 18
    Lo Spirito consola nel profondo
    P. Lorenzo Gilardi S.I.
  • Settimana 26-31
    “Videro il bambino con Maria sua Madre” (Mt 2,11). L’amore porta
    all’adorazione e al dono
    P. Lorenzo Gilardi S.I. - P. Giovanni Giacomelli S.I.
    (Possibilità di proseguire fino all’Epifania)

Per maggiori informazione visitare il sito www.gesuiti.it/villasantacroce

lunedì 5 dicembre 2011

Nuovo presidente AVC


Fratello Lino Da Campo, nato a Roncà (VR) il 16.04.1940 e Fratello della Sacra Famiglia dal 1957. Noviziato e professione in Francia. Licenza in Scienze religiose all'università del Laterano e di mariologia al Mariunum di Roma. Ho lavorato nella formazione in Italia e in Brasile. Servizio come Padre Generale dell'Istituto. Secondo mandato come Provinciale per le comunità d'Italia, Francia e Messico.

venerdì 11 novembre 2011

Sintesi Relazione padre Volpi 9.11.2011

SINTESI DELLA RELAZIONE DI P.FIDENZIO VOLPI OFM CAPP SEGRETARIO GENERALE DELLA CISM DURANTE L'ASSEMBLEA NAZIONALE IN CORSO A FIRENZE

Il tema della nuova evangelizzazione ed il ruolo al suo interno della Vita Consacrata, sono stati i temi che sono stati trattati da P. Fidenzio Volpi Ofmcapp, Segretario Generale della Cism nel corso della sua relazione odierna.
Infatti, per P.Fidenzio "il compito dell'evangelizzazione è assolutamente centrale anche per la Chiesa di oggi" .
Essa però deve essere guidata, secondo il Segretario Generale della Cism, da "un discernimento ecclesiale che educa, perchè pone senza paura di fronte alla realtà così com'è, provoca i soggetti all'individuazione di alternative realistiche eticamente non indifferenti e li induce a porre nella speranza radici spirituali sempre più forti e profonde". (1Pt 1,3).
Però, tale nuova evangelizzazione, incontra anche alcune difficoltà sul proprio cammino di realizzazione nella realtà di vita dell'uomo d'oggi, che, per P.Fidenzio Volpi, "sono sintetizzabili nella paura e nello scetticismo, dati dai cambiamenti continui che spingono a vivere sempre più schiacciati sul presente e sulla provvisorietà, rendendo difficile la trasmissione dei valori sui quali costruire il futuro delle nuove generazioni e nella trasformazione della società odierna italiana, da una impermeata di cristianesimo per nascita, ad una che lo diviene per scelta".
In tutto questo, la Chiesa ed in particolare la vita religiosa, per P. Fidenzio, sta vivendo un tempo di minorità data dal calo vocazionale e dalla perdita di alcuni beni immobili che sono divenuti faticosi nella gestione da parte degli Istituti di Vita Consacrata.
Ma ciò, secondo il Segretario Generale della Cism, non deve rendere inerte i consacrati, ma, anzi, spronarli ad elaborare una nuova evangelizzazione che sappia essere "una risposta adeguata ai segni dei tempi, ai bisogni degli uomini e dei popoli di oggi, ai nuovi scenari che disegnano la cultura, attraverso la quale raccontiamo le nostre identità e cerchiamo il senso delle nostre esistenze".
Allora, P. Fidenzio ha voluto donare ai rispettivi Superiori Maggiori presenti a Firenze, alcuni argomenti che possono aiutare la Vita Consacrata a svolgere la sua missione di nuova evangelizzazione nel tempo presente e sono: la vigilanza puntuale, la situazione di minoranza, la dimensione del governo all'interno del proprio istituto religioso e l'esperienza della solidarietà.
La vigilanza puntuale, diviene, per P.Fidenzio, saper cogliere la domanda di Dio presente tra la gente e averne di essa il senso critico, ponendo nel cammino delle persone "autentici cammini spirituali e di rigenerazione interiore".
La situazione di minoranza, invece, invita la Vita Religiosa ad una prassi umile, "affinchè sia conforme a quella abituale odierna, evitando di dare nella società una falsa immagine di ciò che siamo."
La dimensione di governo, per P. Volpi "deve prestare attenzione ai segni d'amore di Dio nel mondo d'oggi".
Ed infine, l'esperienza di solidarietà che, citando l'intervento del Cardinale Bagnasco a Todi lo scorso 17 ottobre, diviene " la mano tesa, trasparente e universalmente nota, luogo dove il Signore Gesù, Salvatore del mondo, ispira e sostiene questa rete fraterna di carità che si avvale di risorse provvidenziali, e di quell'amore gratuito che nessun codice di diritto positivo può stabilire e garantire, perchè esso viene dall'Alto".
Da qui, allora, il Segretario Generale ha tratto alcune linee operative per la Cism e per gli Istituti di Vita Consacrata per esprimere la nuova evangelizzazione.
Il primo punto è dato dal considerare, come tema della prossima Assemblea Nazionale della Cism, il tema della nuova evangelizzazione.
Il secondo, è la "seria valutazione delle nuove esperienze di evangelizzazione rilevate a livello macro regionale".
Il terzo, è dato dall'apportare un proprio contributo come religiosi all'azione della nuova evangelizzazione, avendo a disposizione lo strumento di lavoro elaborato dalla Segreteria Generale del Sinodo e dal programma decennale della Cei, aiutati anche da vari pastoralisti.
Il quarto, invece, è dato dalla partecipazione anche di laici all'interno della Cism come "visione laica che aiuta a superare clericalismi che, a detta di non pochi osservatori, sono e rimangono remore ad una nuova evangelizzazione”.
Il quinto, il considerare attentamente la realtà della cultura offrendo una possibilità "destinata in particolare a chi, credente o non credente, vede la cultura uno dei ponti per eccellenza delle mediazioni e del dialogo sui grandi temi della vita e della trasmissione della fede".
Il sesto sarebbe un maggior confronto sul tema delle "missioni giovani" che sono già state programmate e realizzate da giovani religiosi e religiose.
E come settimo, rivolto ai responsabili della CISM a livello regionale "a farsi promotori o collaboratori per eventi, incontri con le chiese locali e nelle chiese locali, per far sì che il tema della nuova evangelizzazione si apra all'ascolto e al dialogo con i suoi diretti interessati, soprattutto se di giovane generazione".
In conclusione del suo intervento, il Segretario Generale ha sostenuto come anche oggi Dio voglia raggiungere l'uomo con il suo disegno di salvezza verso di lui, nonostante la sua dissipazione: è da qui che nasce per ogni consacrato la speranza cristiana in cui Lui "saprà dare un futuro all'umanità e alla Chiesa".

martedì 8 novembre 2011

Relazione Inaugurazione Assemblea Nazionale CISM

DON ALBERTO LORENZELLI: LA VITA CONSACRATA IN ITALIA E' CHIAMATA CON SPERANZA AD AFFRONTARE IL TEMPO PRESENTE
8/11/2011 - Firenze

Nella sua relazione inaugurale per la 51esima Assemblea Nazionale della Cism, Don Alberto Lorenzelli SDB, Presidente Nazionale della Conferenza che raggruppa tutti i Superiori Maggiori degli Istituti di Vita Consacrata e delle Società di Vita Apostolica, ha voluto considerare la realta’ odierna dei consacrati nella Chiesa Italiana e nella società, e quali possono essere per loro gli "scenari" futuri.
Primariamente, la Vita Consacrata in italia, è chiamata a confrontarsi con i mali della società odierna, che, per don Lorenzelli sono: ”la disaffezione della gente che silenziosamente abbandona la pratica cristiana, i problemi di moralità pubblica, l’estenuante crisi economica e le responsabilità connesse, la precarietà che affligge la gioventù, la disoccupazione e il progressivo impoverimento della gente”.
Ma questi mali, secondo il Presidente della Cism, devono trovare nella Vita Consacrata una risposta credibile di speranza specialmente per quanto riguarda la crisi economica odierna.
In essa don Lorenzelli vede un richiamo dato alla Vita Consacrata affinchè viva maggiormente la sobrietà come suo stile di vita profetico del tempo presente, di cammino accanto all’uomo odierno che vive il dramma della fatica che oggi compie l’economia italiana.
Infatti la relazione del Presidente della Cism afferma che “ la messa in crisi degli stili di vita non è certo una variante di stile di tante famiglie ed interroga seriamente una vita religiosa che necessità di una sottolineatura di sobrietà, non certo per immagine, né per un'equivoca idea di solidarietà, ma perché da sempre appartiene al senso di una identità e presenza accolta con benevolenza e gratitudine dalla nostra gente”
Così, poi, per il Presidente della Cism, diviene nel nostro Paese importante che la Vita Consacrata abbia ciò che ha chiamato nella medesima prolusione, "identità aperta”.
Tale termine indica, per don Lorenzelli, sia un'apertura verso la gente “senza cadere nella trappola dei piccoli o grandi problemi di casa nostra che finiscono per distogliere lo sguardo da orizzonti più alti che danno maggior respiro alla nostra stessa presenza", sia però un considerare, anche nell’azione missionaria verso le esigenze della chiesa e del mondo, la propria identità, "evitando che ne venga sminuito il valore."
Su ciò, don Lorenzelli, ha voluto sottolineare che "molte volte la vita consacrata fa molte cose, tappa molti buchi e siamo a volte generosissimi con le chiese locali, ma facciamo cose che non ci competono, perdendo la nostra propria identità carismatica, rischiando di finire nella centrifuga schiavizzante delle urgenze del momento, che ci dissuangano senza pietà, fornendoci solamente qualche blando riconoscimento compensativo”
Per questo, ha sempre sostenuto nella sua relazione il Presidente della Cism, "necessitiamo, a mio avviso, di un maggior confronto con i soggetti Ecclesiali(chiese particolari, gruppi, movimenti, laici di esperienza e professionalità) proprio per evitare che la nostra identità, che ha profonde radici storiche nel nostro Paese,non finisca per addurre ragioni a cui nessuno crede più, perché non intercettano il comune sentire diffuso anche di altre realtà Ecclesiali”.
Da tale confronto nasce un cammino comune per la Vita Consacrata in italia con tutta la comunità ecclesiale dell’Italia, che è la nuova evangelizzazione.
In tale opera la Vita Consacrata è chiamata, secondo il Presidente della Cism, a “ inventare tempi e spazi di gratuità”, dove, citando l’esperienza di P.Giacomo Bini, ex Ministro Generale dei Frati Minori, “le strutture sono al servizio dei valori e diventano progressivamente segni di vita, trasparenza più che efficienza e soprattutto significative per il nostro mondo”.
Quindi,concludendo la sua articolata prolusione, dove sono stati posti i segni positivi e le difficoltà odierne sia della Chiesa, sia della società e sia della Vita Consacrata, il Presidente Nazionale della Cism ha voluto donare un messaggio di speranza ai Superiori Maggiori presenti a Firenze in questi giorni, affermando che "oggi, la Vita Religiosa in Italia, non nasconde che sia in affanno, ma non ha affatto esaurito le sue potenzialità: siamo in una stagione di potatura e non di disboscamento!”.
Ed ancora: ”Pertanto si tratta di coltivare germi di vita e non spargere semi di morte”.

lunedì 17 ottobre 2011

31 ottobre LA NOTTE DEI SANTI


LA NOTTE DEI SANTI 2011 STA ARRIVANDO!
(INFO PER LA STAMPA: MAURIZIO VERSACI, +39 3495048263)

Lunedì 31 ottobre una lunga serata accompagnerà i Giovani a vivere anche quest'anno la vigilia della festa di tutti i Santi. Come sempre il programma prevede momenti di preghiera, musica, animazione nel centro di Torino. Ma l'edizione 2011 della NdS si arricchisce di un momento particolare: un prologo che a partire dalle 18 vuole offire un momento di riflessione.

Lunedì 31 ottobre alle 18
presso il Centro Incontri della Regione Piemonte di corso Stati Uniti 23 a Torino ci sarà un incontro dal titolo: "Notte dei Santi - i Giovani per l'Italia".
L'iniziativa vuole mettere a fuoco il tema del "Camminare insieme" uniti per il bene comune del nostro Paese. L'evento, che prende spunto dai 150 anni dell'unità d'Italia, vedrà la partecipazione
dell'Arcivescovo di Torino Mons. Cesare Nosiglia, l'ex Rettore del Politecnico e ora Presidente del CNR Francesco Profumo e il priore della Comunità di Bose Enzo Bianchi, Chiamati a confrontarsi sul tema e soprattutto a dialogare con i giovani.
Il programma della Notte dei Santi si svilupperà poi così:

Ore 21.00 - SS. Annunziata via Po 45 — Celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Cesare Nosiglia Arcivescovo di Torino

Ore 22.00 - P.zza Vittorio - Animazione e Musica con Francesco Sportelli e i Cometha e le incursioni di Gianpiero Perone e GG Cotichella

Dalle 22.00 - Chiese Aperte in via Po animazioni e momenti di preghiera

E alcune altre sorprese potranno animare la Notte dei Santi...

L'iniziativa promossa dall'Ufficio Giovani della Diocesi si avvale della collaborazione delle Sentinelle del Mattino, TLC, Centro Diocesano Vocazioni, Movimento dei Focolari, Ass. P.G. Frassati, Noi Torino, Hope, Agesci.



sabato 8 ottobre 2011

9-15 ottobre Settimana della Scuola


«La scuola: un bene per tutti» è il titolo della «Settimana diocesana della scuola» voluta dall’Arcivescovo, che si terrà a Torino dal 9 al 15 ottobre. La settimana ha come filo conduttore il ruolo educativo e formativo della scuola, dove devono convergere gli sforzi di tutti: genitori, studenti, docenti.

«Obiettivo della Settimana», spiega mons. Cesare Nosiglia, da sempre sensibile ai temi dell'educazione, «è far percepire la scuola come punto focale dell’attenzione della comunità ecclesiale e civile. E, in particolare, sottolineare l'impegno per la formazione degli educatori, perché qui ha origine e rimedio l'emergenza educativa dei più giovani, come indicato anche dagli Orientamenti della Cei per il prossimo decennio "Educare alla vita buona del Vangelo"».

Molte le iniziative della settimana che, dopo la lettura del messaggio di mons. Cesare Nosiglia nelle parrocchie domenica 9 ottobre, entrerà nel vivo lunedì 10 ottobre alle 18 in Cattedrale con la Messa presieduta dall’Arcivescovo per tutto il mondo della scuola. Mons. Nosiglia incontrerà, poi, le diverse categorie di persone coinvolte nel mondo dell’educazione. Gli incontri si terranno tutti nella sala congressi del Santo Volto (via Valdellatorre 3): si inizia con i genitori martedì 11 ottobre, dalle 19 alle 22.30, su «Famiglia e scuola sfidate ad educare» (è compresa una cena di solidarietà). «Scuola: il futuro si costruisce» è invece il titolo dell’incontro con gli studenti, in programma giovedì 13 ottobre alle 10; sono previsti collegamenti in videoconferenza con alcuni testimonial. Docenti ed educatori, infine, sono convocati venerdì 14 ottobre dalle 14.45 per interrogarsi insieme all’Arcivescovo sul tema «La passione educativa».

La settimana si conclude con una festa pubblica, sabato 15 ottobre alle 16, a cui sono invitati tutti gli studenti.

Un’intera giornata, il 12 ottobre è dedicata la scuola cattolica.

Nell’ambito della Settimana sono previsti anche tre appuntamenti culturali aperti al pubblico allargato. Lunedì 10 ottobre, alle 21, al Santo Volto, la commemorazione nel 25° anniversario della morte del Cardinale Michele Pellegrino «Attualità di un Pastore: maestro, educatore e testimone»; giovedì 13 ottobre, alle 21, al Centro Incontri Regione Piemonte (corso Stati Uniti 23) una conferenza su: «Giovani e valori» e sabato 15 ottobre alle 9.30 sempre al Centro Incontri Regione Piemonte conferenza su «I cattolici e il ruolo dell’Italia nella storia» con interventi del cardinale Camillo Ruini e del dott. Mario Calabresi.

In allegato il programma dettagliato della Settimana.

Per ulteriori informazioni contattare l'Ufficio Pastorale dell'Educazione cattolica, della Cultura, della Scuola e dell'Università, in via Valdellatorre 3 a Torino, tel. 011.5156452, e-mail: scuola@diocesi.torino.it.


martedì 13 settembre 2011

Convegno Rebaudengo 23-24 settembre

Corso Teologia-Valdocco





Centro Mariano Salesiano
in collaborazione con la Curia Metropolitana
organizza

BIENNIO DI TEOLOGIA

* per la ricerca di un cammino di fede
* per la formazione permanente del cristiano
* per l'aggiornamento dei catechisti


Ogni venerdì dalle 20.30 alle 22.30
Inizio venerdì 7 ottobre 2011
Termine venerdì 30 marzo 2012


Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi a
Santuario Maria Ausiliatrice
Via Maria Ausiliatrice 32
10152 Torino
telefono 011.5224822 (chiedere di Don Giovanni Zappino)

N.B. Per l'iscrizione presentarsi venerdì 7 ottobre

giovedì 8 settembre 2011

Fra Postino Express - settembre 2011



Nuovo superiore sacerdoti Cottolengo




L'ottavo Capitolo generale dei Sacerdoti insieme ai consigli riuniti delle suore e dei fratelli di San Giuseppe Cottolengo hanno eletto quale quindicesimo successore del santo don Lino Piano nella mattina del 05/09/11.
Il capitolo dei sacerdoti prosegue con le elezioni del governo della Piccola Casa (Co direttori e consiglieri).
Ci uniamo nella preghiera per don Aldo Sarotto suo predecessore e per Padre Lino perché possa servire al meglio la Piccola Casa.
Deo Gratias!

sabato 18 giugno 2011

Nuovo Presidente CISM


Torino, 17 giugno 2011

Sono lieto di comunicare la nuova composizione del Consiglio di Presidenza CISM Regione Piemonte-Valle d’Aosta. Nella sua riunione del 16 giugno 2011, svoltasi a Torino, nei locali del Cottolengo, l’Assemblea Regionale, a norma dello Statuto, art.28 § 3-4 ha proceduto ad eleggere il presidente e i consiglieri, che si è convenuto di mantenere nel numero di cinque.

Sono risultati eletti:

· PRESIDENTE: Padre Claudio Papa, provinciale, Istituto della Carità (Rosmiani)

· CONSIGLIERI:

fratel Roberto Còlico, fratelli di San Giuseppe Cottolengo - riconfermato

fratel Lino Da Campo, fratelli della Sacra Famiglia - riconfermato

fra Gabriele Trivellin, Frati Minori - riconfermato

padre Roberto Lovera, Preti della Missione (Vincenziani) - riconfermato

don Stefano Martoglio, Salesiani.

Al nuovo presidente e ai consiglieri l’augurio di un servizio ricco di frutti.

Un ringraziamento particolare a don Sergio Pellini, che ha terminato il suo novennale servizio svolto con dedizione e impegno, dando alla CISM Piemonte e Valle d’Aosta nuovo impulso e vitalità, promuovendo una crescente collaborazione all’interno della CISM, con l’USMI e con la Conferenza Episcopale Piemontese, attraverso la Commissione Mista e i Tavoli di Confronto.

Un grazie va anche al consigliere padre Venanzio Ramasso che ha concluso il suo triennio al servizio della nostra CISM.

Fra Raffaele Rizzello op

segretario CISM PVA


sabato 14 maggio 2011

Esercizi spirituali padri Cavanis



Cari Confratelli,

la nostra CASA del SACRO CUORE di Possagno (TV) è lieta di invitare tanti Sacerdoti, diocesani e religiosi, per gli Esercizi spirituali annuali, momento sempre importante e atteso nella vita di ognuno di noi.

Saremo ospitati in una Casa recentemente ristrutturata, gloriosa nel suo genere per la sua storica tradizione, in una posizione incantevole, a 600 mt s.l.m., alle falde del Massiccio del Grappa.

La Comunità dei Padri Cavanis in attesa di accogliervi già prega per ciascuno di Voi, affinché questa proposta si traduca in un autentico e proficuo rinnovamento dello spirito.

Saremo guidati da un illustre Predicatore che tanto e da tanti anni si sta spendendo per lo studio, l’annuncio, la testimonianza.

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QUESTI I DATI:

PERIODO: dal pomeriggio/sera di DOM 3 al pranzo di VEN 8 LUGLIO p.v.;

LUOGO: Possagno (TV) - Casa del Sacro Cuore dei Padri Cavanis;

TEMA: "L'umanità del prete, abitata dal Mistero di Dio" (cfr. 2 Cor 4,7);

PREDICATORE: Mons. Carlo Molari - Roma

RECAPITI: 0423.544022 (fax 0423.922441) - email: cavanis-sacrocuore@tiscali.it

P. Giuseppe Moni – Superiore provinciale